Statistiche

2313865
Tot. visite contenuti
2313865

Cerca

Newsletter

Iscriviti al servizio newsletter di Scuolaslow!

Novità

Scuola Slow è anche su Twitter (https://twitter.com/Scuolaslow) e su Facebook (https://www.facebook.com/scuola.slow)Twitter  Facebook

 

La scuola serve a vivere meglio, non a produrre di più
(Nando Cianci)

Cos'è Scuolaslow

Scuolaslow è una piazza nella quale incontrarsi, discutere, raccontare le riflessioni, le esperienze, le pratiche intrecciate con l'idea di una scuola slow, vale a dire sottratta...

LEGGI TUTTO >>>

Condividi

f609657b-bfa4-4b3e-a1f8-c4461eeb9fc6 medium pMarco Polillo, Chi vuol uccidere Fred il Tacchino?, Rizzoli, Milano, pp. 114, € 16,50

Il libro: Certe giornate partono talmente storte che solo un miracolo potrebbe raddrizzarle. Anche se è la mattina di Natale, e nella villa della padrona Giulia sul lago d'Orta fervono i preparativi per l'apertura dei regali e l'imminente cenone, Gatto, il fedele micio del vicecommissario Enea Zottìa, è nervoso: cosa ci fanno quelle palline colorate appese allo strano albero accanto alla sua cuccia? Che razza di dispetto è questo, non permettergli di giocarci? Ma soprattutto: chi gli ha nascosto la ciotolina dove ora, appena sveglio, vorrebbe fare colazione? Una seccatura dietro l'altra per Gatto, anche se, deve ammetterlo, la villa è davvero incantevole e la compagnia non è poi così male: Giampaolo, il cane color fango sempre impegnato a rotolarsi nelle pozzanghere, Sappo, il felino più saggio del circondario, con mille cicatrici e avventure da raccontare, e poi Fred, il leggendario Tacchino che per la sua bellezza è diventato animale da compagnia e che dovrebbe partecipare alla serata di festa. Qualcuno però vuole fargli del male, e potrebbe trattarsi proprio di chi ha ordito la sparizione della ciotolina di Gatto. Ma questi sono misteri che solo chi ha nove vite e un coraggio di gran lunga superiore alla propria taglia può risolvere…
Marco Polillo ci regala una tenera e spassosa storia natalizia che conquisterà il cuore dei lettori
con l'irresistibile simpatia dei suoi protagonisti, a quattro (e due!) zampe.

L’incipit: Anche questa mattina, come mi succede da un po' di tempo, mi sono svegliato con il mal di schiena. Forse è l’umidità della villa sul lago. Gli spifferi che provengono da quei vecchi infissi che avrebbero bisogno di una bella sistemazione. O magari sono i caloriferi che non fanno bene il loro lavoro. Non saprei. Certo è che, nonostante mi sia stirato a lungo, piegandomi in avanti e indietro, la fitta fastidiosa non se n’è voluta andare.
   Dopo quegli inutili esercizi mi sono guardato intorno. Dormivano ancora tutti: la casa era silenziosa e nell’aria non c’era quel caratteristico profumo di caffè che arriva dalla cucina. Con un leggero balzo, sono salito sul bracciolo della poltrona accanto alla finestra e ho guardato fuori. Coriandoli bianchi e leggeri stavano cadendo dal cielo. Mi era già capitato di vederli, in passato, e mi ero anche divertito a cercare di prenderli con la lingua. Non sanno di niente, ma sono soffici e freschi; l’avevo fatto per un po’, poi a furia di dare morsicate al cielo mi era venuto male al collo e avevo rinunciato, tanto non sarei riuscito a mangiarli tutti. […]
Questo è il primo Natale che passo in villa. Che cosa sia esattamente non l’ho ancora capito, ma quella parola, “Natale”, continua a essere sulla bocca di tutti, quindi qualcosa di particolare deve per forza essere.

L’autore: Marco Polillo, nato a Milano, è stato direttore generale di Rizzoli e Mondadori, e da anni si occupa della casa editrice che porta il suo nome. Attualmente è presidente dell’Associazione Italiana Editori. Da sempre appassionato di gialli, ha curato numerose antologie. Ha pubblicato Testimone invisibile (Piemme 1997 e 2010) e Corpo morto (Piemme 2009), sempre con protagonista il vicecommissario Enea Zottìa. Rizzoli pubblica Il pontile sul lago (2011), Villa tre pini (2012), Il convento sull'isola (2014) e Corpo morto (2014).

Condividi

A passo d'uomo

Parole al vento

VECCHIAIA

di NANDO CIANCI

La parabola della parola "vecchiaia": da evocatrice di saggezza e rispetto a termine da nascondere e negare- La vuota retorica "del nuovo"

Grande studio (ambizione) degli uomini mentre sono immaturi, è di  parere uomini fatti, e quando sono uomini fatti, di parere immaturi.   
 
(G. Leopardi, Zibaldone, 16. Settem. 1832).

Leggi tutto...
PUNTATE PRECEDENTI

Magnanimità
Gradimento 
Flauto 
Curiosità 
Tablet ai lattanti 
Fannulloni 
E allora? 
Penelope e 'a carogna 
Stare in fila
Truccati per la competizione  
La rivincita del somaro 
Psicofarmaci ai bambini 
Asfaltare l'avversario

Libri lenti

VIANDANTI E NAVIGANTI. EDUCARE ALLA LENTEZZA AL TEMPO DI INTERNET

                                                   COPERTINA COPIA LAVORO

 di Nando Cianci

Youcanprint, Tricase pp. 120, € 10,00

Leggi tutto...
SLOW SCHOOL

RITSCHERdi Penny Ritscher, Giunti, Firenze, pp. 144, € 10,00

Leggi tutto...
LAVORARE CON LENTEZZA

LAVORARE_LENTEZZA

di Bruno Contigiani, Dalai Editore, Milano, pp. 112,      € 13,00

Leggi tutto...
GIOVENTU' SCIPPATA
copertina_libro
 
di Nando Cianci                  (con presentazione di Carlo Sini),Teaternum, pp. 160, € 10,00
Leggi tutto...
LA PEDAGOGIA DELLA LUMACA

PedagogiaLumaca 1

   di Gianfranco Zavalloni, EMI, Bologna, pp. 153, € 12,00

Leggi tutto...
ELOGIO DELL'EDUCAZIONE LENTA

FRANCESCH

di Joan D. Francesch        La Scuola, Brescia,                 pp.192, € 9,50

Leggi tutto...
L'EDUCAZIONE NON E' FINITA

di Duccio Demetrio
RaffaelloCortina Editore, pp. 155, € 11

Leggi tutto...