Novità
Scuola Slow è anche su Twitter (https://twitter.com/Scuolaslow) e su Facebook (https://www.facebook.com/scuola.slow)
La scuola serve a vivere meglio, non a produrre di più
(Nando Cianci)
Cos'è Scuolaslow
Scuolaslow è una piazza nella quale incontrarsi, discutere, raccontare le riflessioni, le esperienze, le pratiche intrecciate con l'idea di una scuola slow, vale a dire sottratta...
«Nel mondo del Mutanti c'è un solo posto al vertice e tutti gli altri devono accontentarsi di occupare lo spazio sottostante, in una sorte di piramide dove la base, costituita dalla maggioranza, sostiene quell'unica persona in cima. A me è difficile immaginare come un genitore possa insegnare a un bambino che solo lui deve vincere e che tutti gli altri devono perdere. Sembra che i Mutanti siano convinti che non vi sia abbastanza prestigio per tutti, che il posto di comando sia riservato a uno solo, un'unica persona di successo alla quale tutti gli altri devono essere subordinati. Ecco, credo che la causa principale delle divisioni tra la gente sia la competitività, un principio che spinge molti a credere di essere incapaci e limitati e altri a provare le emozioni dell'invidia e della violenza».
«E' vero, ma possiamo dire che così si stia tutti meglio, che la terra, le piante, gli animali, gli esseri umani siano più sani? Ti pare che il futuro appaia più promettente e luminoso solo grazie alla competitività?».
(Da un romanzo di Marlo Morgan)
Per saperne di più sulla giornata mondiale della lentezza: www.vivereconlentezza.it