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(Nando Cianci)
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Scuolaslow è una piazza nella quale incontrarsi, discutere, raccontare le riflessioni, le esperienze, le pratiche intrecciate con l'idea di una scuola slow, vale a dire sottratta...
Francesca Pirrone, Il lupo vegetariano e i sette capretti, Terra Nuova,Firenze, pp. 32, € 12,00
Il libro: Rivisitata da Francesca Pirrone, la fiaba dei Fratelli Grimm, Il lupo e i sette capretti, ci presenta un finale a sorpresa, nel quale il lupo si risveglia completamente trasformato, da animale famelico ed aggressivo verso altre specie animali, a creatura capace di relazioni positive, persino solidali, con altri animali. Il tutto grazie all’azione intelligente di una capra, che così sfata così il luogo comune che fa di questo animale una sorta di emblema della stupidità. Luogo comune che, per la verità, condivide con molti altri animali, ai quali siamo soliti affibbiare i difetti del genere umano.
Dalla fiaba scaturisce, in tal modo, anche un doppio messaggio positivo: il cambiamento, anche nelle situazioni più problematiche è sempre possibile; e la soluzione dei conflitti può passare, anche quando sembra impossibile, attraverso le relazioni. Sembrerebbe scaturire anche un messaggio a favore dell’alimentazione vegetariana, ma quel che più conta è il riuscire a vedere anche altri modi di vita oltre quelli che ci vengono presentati, per noi e per tutti gli altri viventi, come unici e ineluttabili. Se persino un lupo trova soddisfazione nel mangiare i prodotti dell’orto, vuol dire che un diverso rapporto con la natura è possibile per tutti.
L’incipit: C’era una volta una capra, che aveva sette capretti. Un giorno li chiamò tutti e sette e disse «Piccoli miei devo andare nell’orto a fare provviste, porterò frutta fresca e tanta buona verdura, ma voi state attenti al lupo; se viene vi mangia in un solo boccone. Quel furfante spesso si traveste, ma lo riconoscerete subito dalla voce rauca e dalle zampe nere». «Non preoccuparti, mamma, staremo attenti», risposero i capretti. La capra belò e si avviò fiduciosa.
L’autrice:Francesca Pirrone vive a Prato. Pittrice e illustratrice, si è laureata presso l’Accademia di Belle Arti di Firenze. Ha realizzato libri tattili per la Federazione Italiana Pro Ciechi, due dei quali (nel 2011 e 2013) sono stati premiati al Concorso di Editoria Tattile nazionale “Tocca a te”.
Conduce laboratori creativi e didattici presso scuole e ludoteche. Ama scrivere racconti per bambini.