di Paolo Gallina, illustrazioni di Annarita Scaramuzzi, Edizioni Dedalo, Bari, pp. 64, € 8,00.

Il libro: Dopo aver indagato e divulgato, nella sua veste di professore e studioso di robotica, il rapporto dei robot con l’uomo nel suo L’anima delle macchine, Paolo Gallina si rivolge, sempre con le edizioni Dedalo, ai bambini. Per i quali spiega come funziona un robot e, per così dire, cos’ha in testa, come ci si rivolge a loro per fornire le istruzioni. Lo fa, naturalmente, nel modo più adatto alla fascia di lettori ai quali si rivolge: con la fantasia. Espressa in un racconto avventuroso, di cui sono protagonisti due fratelli e un robot umanoide addetto alla sorveglianza della casa e che, finirà con l’essere anche un compagno di giochi e di avventure. Attraverso di esse i bambini potranno apprendere molto, oltre che divertirsi e gustare il piacere della lettura.

Il risvolto: Il coraggioso Mario e la superesperta di tecnologia Gilberta sono due fratelli vivaci e molto curiosi, che hanno un amico davvero speciale: il robot umanoide Robau, che gioca con loro e sorveglia la casa.

E proprio grazie a Robau i due fratelli vivranno un’avventura incredibile: lanciandosi all’inseguimento di un ladro, riusciranno non solo a fare giustizia, ma anche a capire meglio come sono fatti i robot, come riescono a muoversi e ad afferrare gli oggetti, e come collaborano con l’uomo.

L’incipit: Mario vive in una casa isolata, tra la fine della città e l’inizio del bosco: Se la sua casa fosse in centro, magari nei pressi della scuola, potrebbe andare a piedi a trovare i suoi compagni di classe. Ma non è così. E non può farci nulla. In ogni caso non è solo, può sempre contare sulla compagnia dei suoi familiari. C’è mamma Antonia, esperta di giochi di società di ogni tipo. C’è papà Franco, il quale sa tutto sui computer. Per non palare della sorella Gilberta, fedele compagna di avventure. Mario e Gilberta sono molto legati e giovano spesso insieme divertendosi tantissimo. A volte litigano, come tutti i fratelli del mondo, ma si vogliono un sacco di bene.
È domenica. Mario e Gilberta si alzano presto, fanno colazione alla velocità della luce, si lavano i denti, calzano gli stivali, recuperano le canne da pesca e vanno a scavare ai piedi della grande quercia in cerca di vermi. Servono da esca. Quella domenica, infatti, hanno deciso di andare a pesca.

Gli autori:
Paolo Gallina insegna Robotica e interazione uomo-macchina all’Università di Trieste. Il suo libro L’anima delle macchine (Dedalo, 2015) ha vinto il premio letterario Galileo per la divulgazione scientifica.
Annarita Scaramuzzi si è laureata in grafica d'arte nel 2017 presso l'Accademia di Belle Arti di Bari. Sin da piccola ha imparato ad esprimersi meglio con la matita che con le parole.