Novità
Scuola Slow è anche su Twitter (https://twitter.com/Scuolaslow) e su Facebook (https://www.facebook.com/scuola.slow)
La scuola serve a vivere meglio, non a produrre di più
(Nando Cianci)
Cos'è Scuolaslow
Scuolaslow è una piazza nella quale incontrarsi, discutere, raccontare le riflessioni, le esperienze, le pratiche intrecciate con l'idea di una scuola slow, vale a dire sottratta...
Camminare non è correre, non è competere, non è gareggiare in una qualche marcia pur non competitiva, e non è nemmeno sfidarsi in una scalata temeraria, grondando sudore nel contemplare i paesaggi intorno, raggiunta la cima. Camminare è, semmai, assecondare un bisogno di rallentamento, di pacatezza, di riduzione di ogni frenesia. Il pensiero camminante sfoglia le pagine di un libro sostando anche a lungo sulle righe, senza alcuna fretta di vedere come andrà a finire la storia; invoglia ad ascoltare i racconti altrui senza interagire di continuo nella foga della discussione e dell’argomentazione assertiva; torna sui propri passi o su quelli altrui più e più volte perché gli sembra sempre di non aver capito. Così come si sofferma davanti a un quadro alla volta, nel periplo labirintico delle sale di un museo, schivando –se gli riesce- le frotte a cortina di visitatori.
(Duccio Demetrio, Filosofia del camminare, Raffaello Cortina Editore, p. 128)
Per saperne di più sulla giornata mondiale della lentezza: www.vivereconlentezza.it