Statistiche

2299412
Tot. visite contenuti
2299412

Cerca

Newsletter

Iscriviti al servizio newsletter di Scuolaslow!

Novità

Scuola Slow è anche su Twitter (https://twitter.com/Scuolaslow) e su Facebook (https://www.facebook.com/scuola.slow)Twitter  Facebook

 

La scuola serve a vivere meglio, non a produrre di più
(Nando Cianci)

Cos'è Scuolaslow

Scuolaslow è una piazza nella quale incontrarsi, discutere, raccontare le riflessioni, le esperienze, le pratiche intrecciate con l'idea di una scuola slow, vale a dire sottratta...

LEGGI TUTTO >>>

Condividi

ARTE STATISTICACosa ci insegnano i dati, di David Spiegelhalter, Einaudi, Torino, 2020.

Nei secoli la statistica ha svolto un ruolo di primo piano nella comprensione scientifica del mondo, e quotidianamente ognuno di noi sperimenta in quali innumerevoli modi le affermazioni statistiche determinano la nostra vita o vengono abilmente sfruttate da parte dei media e dei centri di potere. Nell’era in cui i big data si affermano come disciplina fondamentale del mondo dell’economia, della finanza e in tutti gli aspetti della vita politica e sociale, essere consapevoli delle basi della statistica è più importante che mai. Con questo libro, semplice e autorevole insieme, David Spiegelhalter guida il lettore attraverso i principi essenziali di un universo fondamentale quanto sconosciuto. Partendo da casi particolari della vita di tutti i giorni per introdurre ai concetti generali, Spegelhalter ci mostra quanto la statistica possa contribuire per esempio a catturare un serial killer prima che colpisca ancora o a individuar il passeggero più fortunato del Titanic o a capire quanto uno screeening medico sia veramente necessario. E poi, quanti alberi ci sono sul pianeta? Davvero gli ospedali con più pazienti hanno tassi di sopravvivenza più alti?

 L’incipit: Harold Shipman è stato condannato per il maggior numero di omicidi della Gran Bretagna, benché non corrispondesse allo stereotipo del serial killer. Tra il 1975 e il 1998 questo mite medico di famiglia della periferia di Manchester praticò ad almeno 215 pazienti anziani un’iniezione con una forte overdose di oppiacei. Fece infine l’errore di falsificare il testamento di una delle vittime, inserendo un lascito di denari a proprio favore: la figlia della paziente era avvocata, insorsero sospetti, poi un’ispezione del suo computer rivelò cartelle cliniche modificate a posteriori, per aggravare lo stato di salute delle vittime. Shipman, noto fan delle nuove tecnologie fin dai primordi, non si era però reso conto che a ogni modifica era associato un orario (fra l’altro, questo è un buon esempio di dati che permettono rivelazioni inaspettate). Furono riesumati 15 pazienti che non avevano subito la cremazione: l’autopsia constatò livelli letali di diamorfina, la forma dell’eroina per uso medico. Nel 1999 Shipman fu processato con l’accusa di 15 omicidi, ma scelse di non difendersi e in tribunale non disse mai nulla. Fu condannato all’ergastolo; si avviò poi un’inchiesta per appurare se avesse commesso altri crimini, e se lo si sarebbe potuto smascherare prima. Fui uno degli statistici chiamati a testimoniare; l’inchiesta identificò 215 vittime certe di Shipman, e altre 45 vittime possibili.
Questo libro si concentra sull’uso della statistica per rispondere al tipo di interrogativi che insorgono quando vogliamo capire il mondo […] La statistica può chiarire e far comprendere i problemi che affrontiamo, ma tutti sanno che se ne può fare un cattivo uso, spesso per sostenere che un certo punto di vista o semplicemente per attirare l’attenzione. Saper valutare l’affidabilità delle affermazioni statistiche sembra essenziale nel mondo moderno, e spero che grazie a questo libro vi sentirete in diritto di mettere in discussione i numeri incontrati nella vita quotidiana.

L’autore: Sir David John Spiegelhalter dirige il Winton Center for Risk and Evidence Communication nell Statistical Laboratory della University of Cambridge. È uno dei più citati ed influenti ricercatori del suo campo, ed è stato eletto Presidente della Rpyal Statistical Society per il 2017.18.

Condividi

A passo d'uomo

Parole al vento

VECCHIAIA

di NANDO CIANCI

La parabola della parola "vecchiaia": da evocatrice di saggezza e rispetto a termine da nascondere e negare- La vuota retorica "del nuovo"

Grande studio (ambizione) degli uomini mentre sono immaturi, è di  parere uomini fatti, e quando sono uomini fatti, di parere immaturi.   
 
(G. Leopardi, Zibaldone, 16. Settem. 1832).

Leggi tutto...
PUNTATE PRECEDENTI

Magnanimità
Gradimento 
Flauto 
Curiosità 
Tablet ai lattanti 
Fannulloni 
E allora? 
Penelope e 'a carogna 
Stare in fila
Truccati per la competizione  
La rivincita del somaro 
Psicofarmaci ai bambini 
Asfaltare l'avversario

Libri lenti

VIANDANTI E NAVIGANTI. EDUCARE ALLA LENTEZZA AL TEMPO DI INTERNET

                                                   COPERTINA COPIA LAVORO

 di Nando Cianci

Youcanprint, Tricase pp. 120, € 10,00

Leggi tutto...
SLOW SCHOOL

RITSCHERdi Penny Ritscher, Giunti, Firenze, pp. 144, € 10,00

Leggi tutto...
LAVORARE CON LENTEZZA

LAVORARE_LENTEZZA

di Bruno Contigiani, Dalai Editore, Milano, pp. 112,      € 13,00

Leggi tutto...
GIOVENTU' SCIPPATA
copertina_libro
 
di Nando Cianci                  (con presentazione di Carlo Sini),Teaternum, pp. 160, € 10,00
Leggi tutto...
LA PEDAGOGIA DELLA LUMACA

PedagogiaLumaca 1

   di Gianfranco Zavalloni, EMI, Bologna, pp. 153, € 12,00

Leggi tutto...
ELOGIO DELL'EDUCAZIONE LENTA

FRANCESCH

di Joan D. Francesch        La Scuola, Brescia,                 pp.192, € 9,50

Leggi tutto...
L'EDUCAZIONE NON E' FINITA

di Duccio Demetrio
RaffaelloCortina Editore, pp. 155, € 11

Leggi tutto...