Novità
Scuola Slow è anche su Twitter (https://twitter.com/Scuolaslow) e su Facebook (https://www.facebook.com/scuola.slow)
La scuola serve a vivere meglio, non a produrre di più
(Nando Cianci)
Cos'è Scuolaslow
Scuolaslow è una piazza nella quale incontrarsi, discutere, raccontare le riflessioni, le esperienze, le pratiche intrecciate con l'idea di una scuola slow, vale a dire sottratta...
I GENITORI DI REGGIO EMILIA: «RACCONTIAMO LA SCUOLA PER SOSTENERLA»Preoccupati per possibili tagli, hanno scelto di percorrer una strada, più faticosa della semplice protesta, ma forse più concreta, per affermare il valore che per essi ha la scuola.
Un gruppo di genitori degli asili nido e delle scuole dell’infanzia comunali di Reggio Emilia ha ideato un progetto video e ha autoprodotto e distribuito sul web una trentina di brevissimi video in cui raccontano la propria esperienza e si “mettono in gioco”. Un modo efficace e diretto per dimostrare il valore che per essi ha la scuola e per indicare che, oltre a chiedere alle istituzioni che facciano il loro dovere, anche i cittadini possono e debbono rimboccarsi le maniche per far vivere quel grande bene comune che è la scuola.
Le informazioni relative all’iniziative sono disponibili sul sito/blog:
yurl.com/lanostrascuola.
I video sinora pubblicati sono nel sito (alla voce di menù "video racconti") e nel canale youtube: www.youtube.com/lanostrascuola
Aggiornamenti e video sul canale facebook www.facebook.com/lanostrascuola
Mangiare. Bisogno, desiderio, ossessione,
di Paolo Rossi, il Mulino, Bologna, pp. 158, € 14,00
Il libro: Basta prestare attenzione per un momento alla molteplicità delle metafore alimentari che quotidianamente utilizziamo per rendersi conto di quanta potenza antropologica e culturale sia carico il mangiare e di come nel cibo si consumino desideri primari ed emozioni profonde. Dell'immaginario dell'Occidente fanno parte Crono che divora i propri figli e il digiuno del Venerdì santo; le grandi carestie e l’obesità divenuta problema sanitario e sociale; i volti di bambini denutriti e i paté della nouvelle cuisine; i cibi spazzatura e l’esibizione sadica del corpo anoressico. Il cibo, che ha a che fare tanto con la natura che con la cultura, vissuto come drammatica necessità o come nemico da rifiutare, è un'ossessione che abita da sempre la nostra vita. Al problema della sua mancanza si è sovrapposta, nei paesi ricchi, l'attenzione –qualche volta maniacale- per un cibo
di Carlo Molteni, ISFipp Edizioni, Torino, pp. 152, € 13,00.
Il libro rappresenta il resoconto critico di un'esperienza pilota condotta con i docenti della scuola dell'infanzia e primaria nel 2008 in provincia di Milano e basata sull’applicazione del Couseling Filosofico al tema sello stress lavoro correlato e del Burn-out. : «La “Filosofia preventiva” può oggi essere considerata un campo d’azione peculiare e forma una particolare nuova area professionale, ancora agli albori, ma che celebra la sua nascita con il testo di Molteni. Non esistono infatti al momento pubblicazioni simili ed è facile prospettare un ampio sviluppo di questa area nei prossimi anni».
L’autore:Carlo Molteni, docente di Filosofia e Scienze Sociali nella Secondaria di Secondo Grado, è counselor filosofico, membro dell?Istituto Superiore di Ricerca e Formazione in Filosofia, Psicologia e Psichiatria di Torino, docente alla Scuola Superiore do Couseling Filosofico di Vicenza e al Master di 2° livello di Torino, sede affiliata alla Pontificia Università Salesiana di Roma.
Quale forma di adesione alla 6a giornata mondiale della lentezza (organizzata per il 26 marzo 2012 da "Vivere con lentezza"), Scuola Slow pubblicherà ogni giorno, dal 1° al 26 marzo, –per offrirla alla meditazione e alla pubblica degustazione -una frase o un brano, che avranno sullo sfondo il tema: «Uomo e tecnica, velocità e lentezza». Un tema che andrà ad incontrarsi anche con l’idea della crescita, con la gentilezza, la felicità, la lettura, l'amicizia, il silenzio, la bellezza, il camminare, il pensare...
Per saperne di più sulla Giornata Mondiale della Lentezza: www.vivereconlentezza.it
Alluvione: Il Movimento Lento in soccorso della Francigena
<http://www.movimentolento.it/it/resource/news/la-francigena-alluvionata/>
Le recenti alluvioni hanno distrutto vite, città, strade, e ovviamente
sentieri. La Via Francigena in Lunigiana è stata seriamente danneggiata.
Ancora non si conoscono i danni che comunque saranno probabilmente
importanti. Nell’attesa di poter ripercorrere l’itinerario, i pellegrini hanno
comunque voluto aiutare la comunità locale: Cristina Menghini è partita per Aulla insieme a un gruppo di 7 pellegrini e 13 volontari della protezione civile di Cinisello Balsamo, e per tre giorni hanno aiutato gli abitanti a sgombrare dal fango le loro case. E’ stato un gesto concreto