Novità
Scuola Slow è anche su Twitter (https://twitter.com/Scuolaslow) e su Facebook (https://www.facebook.com/scuola.slow)
La scuola serve a vivere meglio, non a produrre di più
(Nando Cianci)
Cos'è Scuolaslow
Scuolaslow è una piazza nella quale incontrarsi, discutere, raccontare le riflessioni, le esperienze, le pratiche intrecciate con l'idea di una scuola slow, vale a dire sottratta...
28 febbraio, lunedì: Per una scuola slow
27 febbraio, domenica: Una fuga chiamata desiderio
25 febbraio, venerdì: Elicotteri con le pillole
24 febbraio, giovedì: Perdere tempo
23 febbraio, mercoledì: I diritti naturali dei bambini
22 febbraio, martedì: Piacevoli modi e gentili
21 febbraio, lunedì: Pensare i pensieri
20 febbraio, domenica: Le pietre che cantano
19 febbraio, sabato: Lentezza, silenzio, ascolto
18 febbraio venerdì: La tecnologia è neutrale?
17 febbraio, giovedì: Il pensiero camminante
16 febbraio, mercoledì: La salvaguardia del futuro
14 febbraio, lunedì: La bellezza in esilio
13 febbraio, domenica: Una nuova cortesia
12 febbraio, sabato: Il miracolo della scoperta
11 febbraio, venerdì: Dolce stanchezza
10 febbraio, giovedì: il tempo della vita
9 febbraio, mercoledì: Il ritmo della natura
8 febbraio, martedì: Indugiare matura
7 febbraio, lunedì: L'ozio creativo
6 febbraio, domenica: Della felicità e dell'altruismo
5 febbraio, sabato: le vie del benessere
4 febbraio, venerdì: Amore e dolcezza
3 febbraio, giovedì: Il piacere della cortesia
2 febbraio, mercoledì: "Forza! Sbrigati!"
1 febbraio, martedì: Il pensiero antisismico
Per saperne di più sulla giornata mondiale della lentezza: www.vivereconlentezza.it
Per chi volesse dedicarsi a letture sulla scuola e riconciliarsi con il proprio ruolo di educatore resta fondamentale la lettura di due libri.
Uno lo abbiamo già segnalato su
Una scuola capace di usare le tecnologie lasciando vivere l’uomo secondo il suo ritmo biologico; consentendogli di sostare, tacere, ascoltare, accelerare quando occorre e procedere lentamente quando la vita lo esige; di fermarsi a guardare il cielo e il mare; di ascoltare le profondità ancestrali della sua umanità; di ricordare “a quale silenzio bisogna dunque ridiscendere per ascoltare le pietre che cantano, e con esse il mondo”; di percorrere in libertà i territori del Grande Tempo, quello che sta nell’animo degli uomini e che l’orologio della competizione non potrà mai misurare. (da Gioventù scippata)

di Giancarlo De Cataldo (Einaudi, Torino, pp. 575, € 21,00).
L'uomo, la macchina, l'automa, di Carlo Sini, (Bollati Boringhieri, pp.124, € 14,00)