Novità
Scuola Slow è anche su Twitter (https://twitter.com/Scuolaslow) e su Facebook (https://www.facebook.com/scuola.slow)
La scuola serve a vivere meglio, non a produrre di più
(Nando Cianci)
Cos'è Scuolaslow
Scuolaslow è una piazza nella quale incontrarsi, discutere, raccontare le riflessioni, le esperienze, le pratiche intrecciate con l'idea di una scuola slow, vale a dire sottratta...
di Paolo Legrenzi
(il Mulino, Bologna, pp. 144, € 12,00)
La riduzione dei consumi, alla quale ampie fasce di popolazione nel ricco Occidente sono costrette, non ha scalfito la seduzione che il consumismo esercita sulle coscienze e nelle concrete scelte di vita. Perché, per l’appunto, questa riduzione rappresenta una costrizione e non una scelta. Lo stile di vita che ne consegue non può perciò, a rigor di termini, considerarsi più frugale rispetto a quello dei tempi dell’abbondanza. Non lo può perché la frugalità è tale quando è frutto di una libera scelta, come spiega con abbondanza di argomenti, di interpretazioni di fatti e di richiami letterari, Paolo Legrenzi nel suo nuovo libro, Frugalità (il Mulino, Bologna, pp. 144, € 12,00).
di Carlo Sini
Mimesis, Milano-Udine, pp. 198, € 16,00
Oltre mezzo secolo di studi, ricerche, corsi universitari, pubblicazioni, conferenze: l’attività del filosofo Carlo Sini ha dato vita ad un produzione culturale vasta e profonda, che costituisce un patrimonio inestimabile per studiosi, studenti, uomini di cultura, lettori. Un patrimonio che si va adesso organizzando in un Archivio Carlo Sini , ove confluiscono libri, dispense, articoli, appunti, inediti, seminari, conferenze, documenti audio e video. Uno strumento prezioso che, oltre a farci trovare in un solo luogo un tesoro culturale, mostra come anche il web possa trovare usi intelligenti che promuovono sapere, riflessione, cultura (http://www.archiviocarlosini.it/).
La creazione dell’archivio si affianca ad un’altra iniziativa che rimette insieme
Ci ha lasciato Mario Lodi, un grande Maestro, il cui insegnamento resterà nelle menti e nei cuori di tutti coloro che amano la scuola e, soprattutto, le persone che la frequentano.
Lo ricordiamo con un articolo apparso su Repubblica il 16 febbraio 2012, alla vigilia del suo novantesimo compleanno.
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/02/16/
mario-lodi.html
Sul sito www.lascuola.it è comparso l’appello Difendiamo la filosofia, che riproponiamo qui sotto, invitando tutti a riflettervi sopra e, se d’accordo, a sottoscriverlo.
Promotori: Roberto Esposito, Adriano Fabris, Giovanni Reale
Questo, per la filosofia e per la cultura umanistica in generale, è un momento non facile. Prevale un’ideologia tecnocratica, per la quale ogni conoscenza dev’essere finalizzata a una prestazione, le scienze di base sono subordinate alle discipline applicative e tutto, alla fine, dev’essere orientato all’utile. Lo stesso sapere si riduce a una procedura, e procedurali ed organizzative rischiano di essere anche le modalità della sua costruzione e valutazione. Un conoscere è valido solo se raggiunge specifici risultati. Efficacia ed efficienza sono ciò che viene chiesto agli studiosi: anche nell’ambito delle discipline umanistiche.In questo quadro non stupiscono, per restare nell’ambito filosofico, l’eliminazione della Filosofia teoretica da molti