Novità
Scuola Slow è anche su Twitter (https://twitter.com/Scuolaslow) e su Facebook (https://www.facebook.com/scuola.slow)
La scuola serve a vivere meglio, non a produrre di più
(Nando Cianci)
Cos'è Scuolaslow
Scuolaslow è una piazza nella quale incontrarsi, discutere, raccontare le riflessioni, le esperienze, le pratiche intrecciate con l'idea di una scuola slow, vale a dire sottratta...
di Franco Cassano, Laterza, Roma-Bari, pp. 100, € 14,00.
Nella partita contro il bene, il male parte sempre in vantaggio grazie all'antica confidenza con la fragilità dell'uomo. Chi vuole annullare quel vantaggio deve riconoscersi in quella debolezza, invece di presidiare cattedre morali sempre più inascoltate.
Senza un'élite competente e coraggiosa la politica muore. Ma questa spinta morale deve sapersi confrontare con la maggioranza degli uomini, misurarsi con la loro imperfezione, deve diventare politica. Come dimostra la figura del Grande Inquisitore, il male è un lucido conoscitore degli uomini e fonda il suo regno sulla capacità di coltivarne le debolezze. E sa adattarsi ai tempi, perché ha imparato a cambiare spalla alle sue armi: una volta esaltava la sottomissione, oggi offre con successo e su tutti i canali dosi crescenti di volgarità ed esibizionismo. Se vogliono far crollare questo potere, i migliori devono smettere di
di Giangilberto Monti, Nda Press, Rimini, pp. 320, € 20,00
Un secolo di musica francese con Trénet, Piaf, Vian, Gainsbourg, Renaud e tanti altri. Un viaggio nel mondo musicale, anarcoide e innovativo dei più acclamati chansonnier francofoni. Dai precursori Aristide Bruant e Yvette Guilbert, paladini della canzone realista, fino all'attualità della rockstar Renaud, passando per Leo Ferré, Boris Vian, Georges Brassens, Jacques Brel e Serge Gainsbourg, senza dimenticare le note sulfuree di Jean Ferrat, la disperata poesia di Barbara, le voci senza tempo di Juliette Gréco ed Edith Piaf, la poliedricità scenica di Yves Montand ed Herbert Pagani o le scorribande rock del performer Johnny Hallyday, e di molti altri ancora. Un secolo da chansonnier, con discografie dettagliate, illustrazioni e testi tradotti in italiano, dedicato a quell'incrocio tra musica, poesia e teatralità che ha fatto la fortuna di molta discografia e la gioia di